La Galleria San Federico è stata realizzata nel 1932 sotto la guida degli architetti Eugenio Corte e Federico Canova e degli ingegneri Giovanni Canova e Vittorio Bonadè Bottino, poi inaugurata l’anno successivo.
La Galleria San Federico nasce dalla ristrutturazione della precedente Galleria Natta, accessibile da via Santa Teresa e opera dell’architetto Barnaba Panizza.
La Galleria Natta fu aperta al pubblico nel 1858 e prendeva il nome dal marchese Giuseppe Natta d’Alfiano, colui che la fece costruire.
Dal 1876 venne chiamata galleria Geisser, il successivo proprietario dello stabile ed era una versione in miniatura dell’attuale Galleria San Federico.
Il cantiere iniziò i lavori nel 1932, guidati anche dall’ingegnere Vittorio Bonadè Bottino, lo stesso che realizzò anche il famoso Hotel Principi di Piemonte, l’albergo a 5 stelle in via Piero Gobetti.
I lavori si conclusero l’anno successivo ed i primi uffici furono occupati dal quotidiano La Stampa che ne fece la sua sede storica.
Anche la Juventus ebbe sede nella Galleria San Federico, precisamente dal 1965 al 1985.
Cinema Lux di Guilhem Vellut – licensed under CC BY 2.0
All’interno è presente il Cinema Lux ed il suo scalone di accesso si trova sotto la grande cupola centrale.
Il cinema è rimasto come da progetto originale, dall’antico Meridiana al Cinema Rex degli anni ’30, poi diventato Dux durante la seconda guerra mondiale e infine rinominato Lux al termine del conflitto.
La prestigiosa Galleria San Federico, caratterizzata da 6 piani è un luogo sia di arte che affari, poiché si trova nel cuore di Torino ed ha tre vie di accesso, ovvero via Roma, Santa Teresa e Bertola.
È un tipico esempio di edificio in stile eclettico e in quasi un secolo ha ospitato uffici di rappresentanza, negozi di lusso ed eleganti locali.
Le ampie vetrate che caratterizzano lo splendido soffitto permettono il passaggio della luce naturale, risaltando sia i marmi pregiati che le vetrine, mentre i muri riccamente decorati e intarsiati ci riportano all’eleganza dei secoli passati.
Nella Galleria San Federico sono state anche girate alcune scene del celebre film di Dario Argento, Profondo Rosso oltre alla scena finale del film Giallo del 2009, sempre del regista romano.
È una galleria simile a un « passage » parigino, un luogo che affascina sia per il cinema che per il bistrot e il Fiorfood, l’eccellenza dei cibi piemontesi
È vero Anna, un’alchimia fra storia, eleganza e buon cibo.
Grazie.